Viewing posts categorised under: Eventi

Bonus imballaggi ecosostenibili: cosa devi sapere per fare domanda

Dal sito del Ministero della Transizione Ecologica arriva, pubblicato nel Decreto del 14 Dicembre 2021, un’ottima notizia per chi già usa imballaggi come il nostro cartone alveolare e un incentivo ad accelerare il cambiamento utilizzando materiali ecocompatibili come quelli prodotti da Toncart.

Cosa prevede il credito d’imposta per gli imballaggi?

Il credito d'imposta per acquisto di imballaggi ecosostenibili di carta, cartone e legno spetta nella misura del 36% delle spese sostenute dall'impresa beneficiaria dell'agevolazione per ciascuno degli anni 2019 e 2020 e fino a un massimo di 20.000 euro per l'acquisto di prodotti e degli imballaggi. In totale, è stato fissato un limite di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021.

Quali spese si possono conteggiare per il credito d’imposta?

Le spese per le quali si può richiedere il credito d’imposta sono quelle per l'acquisto dei prodotti indicati dall'articolo 109, commi 1 e 2, lettera a) del decreto del presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, recante il testo unico delle imposte sui redditi. Le spese che si considerano ammissibili sono quelle relative a: ● prodotti finiti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi di plastica ● imballaggi primari e secondari biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432.2002 tra i quali sono compresi: ● imballaggi di carta e cartone, ad eccezione di imballaggi in carta stampati con inchiostri, di imballaggi di carta trattata o spalmata con prodotti chimici diversi da quelli che vengono normalmente usati nell'impasto cartaceo, e di imballaggi in carta accoppiati con altri materiali non biodegradabili e compostabili. ● imballaggi in legno non impregnati. ● imballaggi primari e secondari derivanti dalla raccolta differenziata della carta ● imballaggi primari e secondari derivanti dalla raccolta differenziata dell'alluminio La spesa deve essere attestata dal presidente del collegio sindacale o da un revisore legale iscritto nel registro dei revisori legali, oppure da un professionista iscritto nell'albo dei commercialisti e degli esperti contabili o nell'albo dei periti commerciali o in quello dei consulenti del lavoro oppure dal responsabile del centro di assistenza fiscale.

Come presentare domanda per il credito d’imposta per gli imballaggi?

Per poter presentare domanda per il bonus Imballaggi ecosostenibili le imprese interessate devono accedere al sito web del Ministero per la Transizione Ecologica dove sono disponibili il fac-simile per la richiesta, e quello per l'attestazione delle spese sostenute tra il 2019 e il 2020. Per richiedere il bonus le imprese dovranno essere in possesso di una identità digitale SPID, tramite la quale presentare richiesta con firma digitale del legale rappresentante, al Ministero della Transizione ecologica. Le domande dovranno essere corredate di: ● copia di documento d'identità valido, e codice fiscale del soggetto richiedente il bonus ● certificazioni richieste in base al regolamento del bonus Imballaggi ecosostenibili ● attestazione dell'effettività delle spese sostenute. e le richieste dovranno precisare: ● importo complessivo delle spese sostenute per ciascuna categoria di prodotti e imballaggi e relativo anno di riferimento ● importo del credito d'imposta richiesto, distintamente determinato per ciascuna delle categorie di prodotti e imballaggi ● attestazione che l'impresa non sta usufruendo di altre agevolazioni per le medesime voci di spesa. Il credito d'imposta è alternativo e non cumulabile con altre agevolazioni previste da normativa nazionale, regionale o europea.

Quando si potrà richiedere il bonus imballaggi?

Per presentare domanda per il bonus imballaggi ecosostenibili si dovrà invece attendere il via libera alle domande previsto per il 21 febbraio 2022. Entro 90 giorni il Ministero della Transizione Ecologico provvederà a comunicare l’accoglimento della richiesta oppure il suo rigetto. Il MITE, in caso di accettazione della richiesta, provvederà a comunicare l’importo del credito corrisposto e la data a partire dalla quale sarà disponibile. Il credito dovrà essere indicato nella dichiarazione dei redditi riferita all’anno in cui è stato ricevuto e in quelle degli anni successivi fino al suo esaurimento.

read more

Travetti e Listelli per Ondulatori: Perché Sono Vantaggiosi

Un classico della produzione Toncart è costituito dai travetti per le spedizioni e dai listelli per ondulatori realizzati in fogli in cartone ondulato. Il travetto è costituito da una struttura di cartone in nido d’ape ricoperta da due strati in cartoncino e presenta una elevata resistenza alla compressione. Al posto di pesanti e costosi listelli in legno, i produttori di fogli spediscono i ballotti di cartone sui camion separando le commesse con i nostri travetti. Il travetto è un ottimo elemento per trasportare e stoccare bobine e rotoli di grandi dimensioni che hanno bisogno di essere fissati. Il travetto in cartone ondulato è un’eccellente soluzione per la protezione e il fissaggio da parte degli ondulatori. Permettono di eseguire in maniera molto più conveniente ed efficace il trasporto, lo stoccaggio, la pallettizzazione di prodotti quali scatole in ondulato, rotoli e scatole. La struttura esagonale delle celle del cartone e le caratteristiche della carta rendono i travetti e listelli elementi preziosi per applicazioni quali pannelli, stand, espositori, listelli, travetti.

Travetti e listelli in cartone ecologico: perché il cartone riciclato è vantaggioso

La scelta di ricorrere a travetti e listelli in cartone ecologico a è data da almeno quattro fattori vantaggiosi che ne hanno fatto un prodotto di largo consumo:
  • LEGGEREZZA: gli operatori li possano collocare sui piani di carico manualmente, evitando infortuni da sovraccarico.
  • ECONOMICITÀ: vengono lasciati a destinazione assieme al materiale consegnato.
  • ROBUSTEZZA: la struttura di cartone a nido d’ape con carte di qualità consente di resistere a carichi altissimi (fino a 3 kg/cmq) di fogli in tre onde
  • VERSATILITÀ: i prodotti in cartone alveolare sono disponibili nel formato standard 2300 x 60 x 60, ma anche in formati custom made su indicazioni del cliente
  • APPROVVIGIONAMENTO RAPIDO: il lead time accorciato di Toncart permette di evadere rapidamente urgenze dovuti a picchi improvvisi di lavoro

read more

Listelli in cartone Ecopan per porte

Gli incentivi per le ristrutturazioni hanno portato nuova linfa al settore immobiliare e al rinnovamento degli interni delle casa. Di conseguenza anche la domanda per la produzione di porte interne è aumentata in modo vertiginoso! Di pari passo la grande distribuzione ha inserito nei punti vendita la possibilità di acquisto di porte direttamente in negozio. Tutto questo ha portato alla necessità di proteggere ogni singola anta per i vari trasporti dal produttore all’appartamento o casa presso cui andrà installata. Come sempre la prima soluzione è stata la più immediata e cioè l’utilizzo di termoretraibile e polistirolo. Ben presto però gli alti volumi di vendita hanno sollevato il problema dello smaltimento consapevole di tutto questo materiale plastico. Pertanto si è deciso di introdurre le scatole in cartone e i protettivi robusti leggeri ed economici per proteggere le porte.

Listelli in cartone riciclato Ecopan per porte

Abbiamo fatto diverse prove con diversi materiali e spessori ed al momento la soluzione più utilizzata sono listelli in cartone ECOPAN che vengono messi all’interno delle confezioni. Il video illustra chiaramente come la rapidità si accompagna all’alta resistenza all’impatto violento per una caduta da 1 metro di altezza. Ogni produttore di porte segue una propria filosofia dimensionale e prestazionale, ma Toncart - con la sua linea e l'ampia gamma di opzioni disponibili - riesce a produrre l’ammortizzatore in cartone giusto, che protegge senza compromessi e dal basso impatto ambientale. I consumatori hanno apprezzato molto la facilità di smaltimento dei vari sistemi di protezione, siano essi privati così come cantiere.

read more